AL VIA LA SESTA EDIZIONE: DIREZIONI

Creare un’occasione di confronto tra il mondo delle imprese sarde che lavorano con i dati aperti, le Pubbliche amministrazioni, il mondo della ricerca e dell’istruzione, per capire quale sia la strada presa dalla Sardegna è la sfida da lanciare sabato 3 marzo in occasione della sesta edizione del Cagliari Open Data Day, manifestazione libera, gratuita e senza colori politici per la promozione della cultura dei dati aperti, patrocinata dal Comune di Cagliari e intitolata, quest’anno, “Direzioni”.

A ospitare l’evento di Cagliari, in contemporanea mondiale con l’International Open Data Day (http://opendataday.org/), sarà la Mem, la Mediateca del Mediterraneo (via Mameli, 164) a partire dalle ore 9,30 sino alle 13. La manifestazione, che non gode di alcun contributo, come le precedenti edizioni è organizzata dal Circolo dei Giuristi Telematici con la collaborazione della community Need for Nerd, dell’associazione Sardinia Open Data e di cittadini e attivisti.

La mattinata è strutturata in tre sessioni. La prima è dedicata a Pubblica amministrazione, mondo della ricerca e dell’istruzione, con l’intervento del Comune di Cagliari, della Regione Sardegna, dei ricercatori del Crs4, dei docenti dell’Università degli Studi di Cagliari e di una scuola del Cagliaritano (l’istituto tecnico industriale Scano). Nella seconda sessione la voce passa alle aziende sarde che usano gli open data per fare business. Si chiude con una sintesi e lo spazio per il dibattito. L’evento può essere seguito sui social usando #ODD18 e #ODD18CA.